Secondo il ministro dell’ambiente Galletti migliorare l’efficienza energetica degli edifici pubblici porterebbe a un risparmio del 40% dei costi sostenuti dalla PA. Intervenire su questo piano è una delle priorità del ministro, che punta ad attuare interventi strutturali in grado di ridurre i costi delle bollette di gas ed elettricità pagate dal settore pubblico.
Ottimizzare l’uso dell’energia a livello pubblico e privato
Il ministro Galletti è intervenuto allo Smart Energy Expo organizzato presso Veronafiere e ha preso la parola in merito all’efficienza energetica e ai piani del Governo per incentivarla. Secondo il ministro è importante che si parli di efficienza energetica e che si adottino comportamenti che ottimizzino l’uso dell’energia tanto a livello pubblico quanto a livello privato.
Per Galletti il primo attore a dover agire per promuovere un uso più razionale delle risorse energetiche è lo Stato. Secondo le stime citate dal ministro, intervenire sugli edifici pubblici per renderli più efficienti farebbe risparmiare alle casse statali il 40% di quanto viene attualmente speso per le bollette di gas ed elettricità. Numeri che dimostrano ampi spazi di interventi per la necessaria spending review. Il Governo ha già mosso i primi passi sul percorso che porterà a migliorare il profilo energetico degli edifici pubblici partendo da alcune scuole.
L’efficienza energetica è il futuro in campo ambientale
L’efficienza energetica è il futuro: questo è quanto sostiene il ministro dell’ambiente italiano. Pertanto, è fondamentale che di efficienza energetica si parli a tutti i livelli e che si facciano investimenti mirati. Galletti a questo proposito suggerisce l’adozione di percorsi formativi che educhino famiglie e imprese all’efficienza energetica e incentivino il consumo responsabile dell’energia.
Il raggiungimento di questi risultati passa anche attraverso la messa a punto di un ambizioso piano industriale che ruoti attorno ai concetti di efficienza energetica, utilizzo di fonti di energia rinnovabili e drastica riduzione delle emissioni di gas serra. Naturalmente, imprese e operatori economici saranno gli attori principali cui spetterà il compito di attuare questo piano e garantire al sistema-Paese risparmio di energia, sviluppo economico e un ambiente naturale più salubre. A proposito di fonti rinnovabili e di efficienza energetica, Galletti ha parlato anche della scelta del Governo di confermare gli Ecobonus per il 2015, auspicando che questo sistema di incentivi diventi strutturale.
Allo Smart Energy Expo è intervenuto anche il Commissario Enea Federico Testa che ha espresso una posizione simile a quella del ministro Galletti. Anche secondo Testa puntare all’efficienza energetica è una strategia assolutamente vincente, che garantirà un consistente risparmio di denaro al settore pubblico, alle famiglie e alle imprese italiane.
“Tecnologie energetiche pulite, fotovoltaico, fonti rinnovabili: queste le leve per uno sviluppo sostenibile e consapevole. Il giornalismo ambientale e le nuove tecnologie sono ottimi strumenti di condivisione per tracciare nuove strade”
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