L’educazione al rispetto dell’ambiente inizia a scuola, almeno per il comune di Sarteano, un paese di circa cinquemila abitanti situato tra la Val d’Orcia e la Val di Chiana, in provincia di Siena. Certo, perchè è soprattutto attraverso piccoli esempi concreti che si insegna, e si fa educazione.
E’ in una scuola media comunale di un piccolo paese, infatti, che è stato installato un impianto fotovoltaico per produrre energia pulita. Sono almeno 18.000 i kWh annui che verranno prodotti grazie all’impianto fotovoltaico installato sul tetto dell’edificio che ospita la scuola media del comune.
Come comunicato dal sindaco Francesco Landi, grazie alla messa in funzione del nuovo impianto verrà evitata l’immissione nell’atmosfera di 9 tonnellate di CO2 all’anno, con una riduzione dell’impatto ambientale che si aggiunge a quella resa possibile dall’installazione degli impianti fotovoltaici avvenuta negli anni precedenti, con la posa di pannelli solari sui tetti dell’edificio che ospita il distretto sanitario ed il soccorso del 118 e della casa di riposo comunale.
L’impianto fotovoltaico è stato realizzato dalla ditta Sunny System che ha sede nello stesso comune di Sarteano e si occupa di installazione e manutenzione di impianti alimentati con energie rinnovabili, con specializzazione per quanto riguarda il fotovoltaico e l’eolico. Il costo totale dell’opera è stato pari a 37.500 euro, di fronte ad un risparmio annuo stimato di circa 2.500 euro, che potranno quindi essere utilizzati dal comune per altri investimenti o servizi comunali.
Non considerando eventuali altri incentivi si può quindi stimare che il costo dell’impianto verrà ammortizzato tramite il risparmio effettuato in un periodo pari a quindici anni. L’impianto posto sul tetto dell’edificio scolastico è composto da 48 pannelli fotovoltaici, con una produzione media annua stimata di 375 kW per pannello.
L’intervento si colloca nel piano ambientale portato avanti dal comune con diverse azioni, che come ricordato dal vicesindaco con delega all’ambiente Mauro Corciani, comprendono anche l’utilizzo di energia derivante da fonti rinnovabili per l’illuminazione pubblica e per tutti gli immobili di competenza del comune, grazie all’adesione al consorzio CEV (Consorzio Energia Veneto con sede a Verona), responsabile della fornitura di energia verde verso circa 900 comuni italiani e 1.170 enti soci per i quali si occupa anche di acquisti centralizzati sia in campo energetico sia per quanto concerne l’acquisto di beni, servizi o lavori pubblici.
Per accrescere in misura ancora maggiore il risparmio energetico nel comune di Sarteano, sono inoltre stati già effettuati altri interventi specifici, come l’installazione di lampadine al led nel teatro comunale e nel municipio, oltre allo sdoppiamento degli impianti di riscaldamento in alcuni edifici del comune.
“Tecnologie energetiche pulite, fotovoltaico, fonti rinnovabili: queste le leve per uno sviluppo sostenibile e consapevole. Il giornalismo ambientale e le nuove tecnologie sono ottimi strumenti di condivisione per tracciare nuove strade”
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