La prima vera ondata di calore dell’estate 2015 ha già fatto segnare consumi elettrici record. Lo ha rilevato Terna, che ha diffuso a tal proposito una nota nella quale si evidenzia l’incremento di richiesta di energia rispetto allo scorso anno.
Il 7 luglio alle ore 16:00 in Italia è stato segnato il nuovo record storico nella richiesta di energia elettrica. In tutto il Paese sono stati domandati 56.883MW di energia. Rispetto allo scorso anno le temperature medie fatte registrare nella prima settimana di luglio sono state più alte di 5 gradi, dato che giustifica l’aumento dei consumi elettrici.
Nel 2014 il picco di richiesta di energia era stato registrato il 12 giugno, con una notevole differenza rispetto allo scorso 7 luglio: il differenziale tra i due picchi è infatti di 5.333MW. Al momento, il dato rilevato la scorsa settimana è il dato più elevato di sempre e supera anche il precedente record risalente all’inverno 2007, quando erano stati consumati 61MW in meno.
Le rilevazioni di Terna permettono di fare delle osservazioni interessanti in merito alle abitudini di consumo degli italiani. La diffusione di condizionatori e apparecchi per la refrigerazione dell’aria ha portato a un graduale aumento dei consumi estivi di energia. I dati confermano questa tendenza, tanto che è usuale rilevare un picco di richiesta di energia elettrica nei mesi estivi rispetto ai mesi invernali.
Un secondo dato interessante riguarda l’incidenza delle temperature sulla velocità di incremento dei consumi. Dalle rilevazioni emerge che i consumi elettrici iniziano a salire rapidamente quando la temperatura esterna supera i 25 gradi. In particolare, a ogni grado di incremento si hanno aumenti nella richiesta di energia che oscillano tra gli 800 e i 1.000MW.
Ma l’aspetto forse più interessante è il ruolo, sempre più rilevante, delle energie rinnovabili. Durante la giornata più calda del 2015, l’energia prodotta da fonti rinnovabili è riuscita a coprire circa il 40% della domanda. Le rinnovabili sono quindi una fonte irrinunciabile e perfettamente integrata nel sistema elettrico. Nonostante l’energia fotovoltaica ed eolica venga immessa in rete in maniera discontinua, fornisce comunque un importante contributo alla soddisfazione della richiesta. Il peso delle rinnovabili è cresciuto in maniera esponenziale nell’ultimo quinquennio e oggi riesce a soddisfare poco meno della metà della domanda di energia.
I meteorologi hanno già annunciato una nuova ondata di calore alle porte, chissà che, come quella che l’ha preceduta, non porti con sé consumi elettrici record e un contributo ancora più significativo delle rinnovabili nel soddisfare il fabbisogno di elettricità.
“Tecnologie energetiche pulite, fotovoltaico, fonti rinnovabili: queste le leve per uno sviluppo sostenibile e consapevole. Il giornalismo ambientale e le nuove tecnologie sono ottimi strumenti di condivisione per tracciare nuove strade”
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