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Sviluppo del fotovoltaico: i benefici per l’occupazione

Ultimo aggiornamento: 02-08-2012
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Lo sviluppo del mercato del fotovoltaico è stato caratterizzato in questi anni da una costante instabilità normativa che ha causato discontinuità  ed un certo livello di imprevedibilità del mercato, sia perchè quello del fotovoltaico è un mercato tutto sommato giovane, sia perchè è stato fino ad ora “regolato” attraverso gli incentivi del conto energia, sia perchè la cornice normativa ha fin’ora deturpato la naturale crescita del settore ponendo delle regole che via via sono cambiate “in corso d’opera” e spesso con effetti retroattivi.

Nonostante, o forse grazie a, questa situazione il settore del fotovoltaico in Italia ha avuto negli ultimi 5-6 anni sviluppi enormi ed “enormemente” rapidi. Grandi benefici anche per l’ occupazione. Secondo dati Gse:

  • con il primo conto energia si erano raggiunti in Italia circa 164 Mwp di potenza totale installata fotovoltaica, per circa 5.700 impianti.
  • con il secondo conto energia c’è stato il boom: circa 6.800 Mwp di potenza totale installata per più di 200 mila impianti fotovoltaici installati
  • con il terzo conto energia, che, ricordiamolo, è stato prematuramente interrotto (solo dopo cinque mesi),  si sono installati circa 1.500 Mw di potenza installata con circa 38.500 nuovi impianti fotovoltaici installati (ripetiamolo, in soli 5 mesi)
  • con il quarto conto energia, infine, che si conclude il 27 agosto 2012, altri 5.200 Mw di potenza prodotta da fotovoltaico con più di 130 mila nuovi impianti installati.

sviluppo fotovoltaico e benefici per occupazioneDopo il 27 agosto 2012 prende il via il quinto ultimo e definitivo conto energia con nuove tariffe incentivanti.

Questo enorme e rapido sviluppo del settore ha portato di volta in volta il regolatore a porre dei limiti, dei freni, allo sviluppo del fotovoltaico per paura di non riuscire più a governare la spesa dedicata agli incentivi.

Per avere un’idea, gli investimenti totali del settore sono passati dai 2 miliardi e mezzo del 2008 ai 39 miliardi del 2011 : una cifra quasi 16 volte maggiore in 4 anni.

 

Tutto questo sviluppo, quali benefici ha avuto sulll’occupazione in Italia ?

 

I benefici del conto energia fotovoltaico sull’occupazione

Quello del fotovoltaico ovviamente è un macro settore: sta a valle infatti di una miriade di micro settori, il cosiddetto indotto, che messi insieme generano importanti segmenti dell’economia italiana e della filiera internazionale. La filiera genera, ed ha generato con la crescita esponenziale del fotovoltaico, grandi benefici per l’occupazione. In Italia e non solo.

La filiera del fotovoltaico coinvolge innanzitutto i produttori di materiali elettronici ed elettrici. Sul lato commerciale e progettuale coinvolge poi i distributori, gli integratori e le società di ingegneria. Sul lato finanziario, normativo e fiscale il settore del fotovoltaico coinvolge gli istituti di credito, le compagnie assicurative, gli studi legali, fiscali e notarili.
Sul lato prettamente realizzativo dei progetti vengono coinvolte le imprese edili di costruzione, elettricisti, impiantisti, ecc..
Da ultimi, ma non meno importanti, hanno un ruolo determinante figure più specifiche quali gli smaltitori di eternit ed amianto, i coperturisti, che lavorano su tetti e coperture, certificatori energetici, ecc…

Secondo dati Gifi, dal 2008 al 2011 i posti di lavoro dedicato al fotovoltaico in Italia sono passati da 2.300 a oltre 18 mila con un incremento di circa 8 volte in 4 anni.

Secondo dati dell’ Ufficio studi di Confartigianato tra il 2009 ed il 2012, periodo che comprende la crisi e la successiva parziale ripresa,  il target di imprese potenzialmente interessate dalla filiera del fotovoltaico e delle rinnovabili in generale  aumenta di più del 10%.

In definitiva, in un contesto italiano ed in parte europeo, in cui la crisi generalizzata ha manifestato i suoi effetti sull’occupazione, il fotovoltaico si è caratterizzato per la sua tendenza “anti-ciclica”.  In un contesto caratterizzato da una rilevante crisi delle costruzioni il settore degli impianti fotovoltaici ha evidenziato effetti di gran lunga positivi, rilevanti benefici, sull’economia e sulla occupazione. Sempre secondo dati di Confartigianato nel 2011 il settore delle costruzioni “specializzate” ha spinto la crescita  dell’ occupazione di oltre un 10 per cento annuo.



“Tecnologie energetiche pulite, fotovoltaico, fonti rinnovabili: queste le leve per uno sviluppo sostenibile e consapevole. Il giornalismo ambientale e le nuove tecnologie sono ottimi strumenti di condivisione per tracciare nuove strade”

Alessandro Fuda

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