Una delle domande che spesso vengono fatte da chi vuole installare il fotovoltaico è “Se metto i pannelli fotovoltaici sul tetto, il mio contratto con Enel cambia?”
Ovviamente la domanda giusta sarebbe relativa non tanto ad Enel, ma al proprio operatore elettrico dal quale ricevo le bollette. Dalle recenti liberalizzazioni, infatti, Enel non è più l’operatore unico, ma è un operatore, in concorrenza con molte altre nuove aziende fornitrici di elettricità da qualche anno presenti sul mercato privato. Nonostante ciò, “Enel Distribuzione” rimane il gestore unico delle reti di bassa tensione che portano l’energia in tutte le nostre case e aziende (come è attualmente Telecom per la telefonia).
Dunque: cosa cambia tra me ed il mio fornitore elettrico se metto il fotovoltaico?
Formalmente nulla.
Da un lato, infatti, continuerò a ricevere le normali bollette dal mio operatore elettrico. Dall’altro riceverò i contributi da parte del Gse, il Gestore dei Servizi Energetici, in base al tipo di convenzione stipulata (“Scambio sul Posto” o “Ritiro Dedicato”). Il Gse è infatti l’ente che gestisce gli incentivi e la vendita di energia per gli impianti da fonti rinnovabili allacciati in rete.
Nelle mie bollette elettriche, dunque, non cambia nulla. Per un motivo molto semplice: gli interlocutori (i “soggetti in campo”) sono due: Enel (o altro operatore), da un lato, e Gse, dall’altro.
Per tutta l’energia che continuo a prelevare dalla rete, per esempio di sera o di notte quando l’impianto fv non produce, il mio referente rimane Enel (o comunque il mio operatore elettrico), che continua ad emettere le regolari bollette esattamente come faceva prima.
Per tutta l’energia immessa in rete dal mio impianto fotovoltaico, invece, il mio referente è il Gse, dal quale ricevo i bonifici per tutta l’energia ceduta in rete, o scambiata con il meccanismo dello scambio sul posto.
Energia immessa in rete ed energia prelevata dalla rete passano però dallo stesso contatore, che è un contatore “bidirezionale”, contatore che viene monitorato in autolettura dal proprio operatore elettrico. Sarà poi compito di Enel quello di comunicare al Gse le misurazioni sull’energia immessa e prelevata per calcolare i contributi dello scambio sul posto (o i proventi della vendita di energia).
Se non cambia nulla, dove sta il risparmio in bolletta?
Il risparmio in bolletta che si ottiene con un impianto fotovoltaico, quella parte di risparmio diretto “visibile in bolletta”, proviene dall’autoconsumo. L’energia autoconsumata è l’energia che viene consumata nel momento stesso in cui l’impianto produce.
Nel momento in cui l’impianto produce energia, l’utente consuma attingendo direttamente dall’impianto fv, senza prelevare dalla rete elettrica. Per questo motivo l’autoconsumo istantaneo genera un risparmio immediato visibile in bolletta attraverso la riduzione dei prelievi di elettricità dalla rete.
Dunque, ricapitolando, se metto il fotovoltaico il mio contratto con Enel (o altro operatore) non cambia.
La mia bolletta elettrica, o meglio: le voci di costo che compongono la bolletta, non cambiano.
Quello che deve cambiare, che deve diminuire, è la quantità di energia fatturata in bolletta grazie all’autoconsumo dal proprio impianto.
Oltre ai vantaggi derivanti dall’autoconsumo, ricordiamolo, per l’utente ci sono gli importi ricevuti per lo scambio sul posto e per l’energia “in più” immessa in rete.
Per approfondire lo scambio sul posto qui hai la guida completa.
Per sapere cosa è il “Ritiro Dedicato”, invece, leggi qui.
“Tecnologie energetiche pulite, fotovoltaico, fonti rinnovabili: queste le leve per uno sviluppo sostenibile e consapevole. Il giornalismo ambientale e le nuove tecnologie sono ottimi strumenti di condivisione per tracciare nuove strade”
volevo chiedere: se produco corrente più di quella che consumo mi viene pagata? tassata? fino a che valore posso produrre senza dover aprire partita iva?
Se produci corrente più di quella che autoconsumi la immetti in rete. Questa quantità ti viene valorizzata con lo scambio sul posto. Lo scambio sul posto è un contributo che si divide in due parti: il contributo in conto scambio e le eccedenze. Di queste, solo le eccedenze sono tassate. Il contributo in conto scambio, che è un rimborso parziale sulle bollette pagate, non viene tassato.
Tutti gli impianti residenziali fino a 20 kW possono essere utilizzati senza aprire partita iva.
Salve! Volevo sapere se dopo l’installazione di un impianto fotovoltaico , l’energia prelevata dalla rete ha un prezzo agevolato oppure si paga come prima. Chiedo questo perché una persona che ci ha fatto un preventivo per un impianto , ci ha detto che quello che prendiamo dalla rete alla sera, avrà un prezzo ridotto al kwh, del tipo 0,048 /kw. È vero? Grazie!
ciao l’energia prelevata dalla rete avrà il prezzo stabilito dal tuo fornitore. Alcuni fornitori/piani tariffari hanno prezzi più bassi di notte e festivi (fascia f1 f2) rispetto al giorno lavorativo (cd. fascia f3). Questi piani tariffari però non hanno nulla a che vedere con il fotovoltaico
Grazie Alessandro! Anch’io pensavo così.
Ciao Eduard
Vedi la risposta di Alessandro F.
Certo che quelli che vanno in giro a vendere impianti FV le sparano proprio a casaccio.
Speriamo bene per quelli che passano nei dintorni……..
Grazie!
Grazie Alessandro! Anch’io pensavo così.
È vero che se allaccio alla rete il mio fotovoltaico, Enel ha dei diritti sul mio tetto di casa,dove ho installato i pannelli solari? Per il fatto che avrò usufruito dell’agevolazione fiscale per inpianto fotovoltaico,ho un limite di tempo per eliminarlo dalla mio tetto,nel caso non lo voglia più, o sia distrutta da una grandinata…di quelle che capitano in questi tempi? Grazie .
Salve, volevo se possibile 2 chiarimenti, 1) io ora ho un piano tariffario bioraria,quindi dalle 19:00 alle 07:00 del mattino pago 0,06, sab/e festivi compresi h24, e 0,08 nelle ore di”punta, questo piano lo perdo perchè esiste un piano specifico per i collegamenti al fv?O rimane comunque in essere?
2) se monto un impianto ipotetico da 3Kw e durante il giorno supero con l’assorbimento di più elettrodomestici tale quota,l’inverter automaticamente “preleva dal contatore” del distributore giusto? Ma la domanda è il fv viene escluso o lavorano assieme,cioè utilizzo entrambi sia la corrente del fv sia quella immessa dal gestore?
Grazie per i chiarimenti
Ciao Walter
DOMANDA 1)
Per te nulla cambia in Bolletta (la presenza del FV non ha importanza).
Ti verranno fatturati i kWh che risulteranno presi (Prelevati) dalla Rete e sempre alla stessa tariffa stabilita nel tuo attuale Contratto.
Semplicemente, avendo un FV attivo, consumerai un minore quantitativo di kWh presi dalla Rete dato che una parte dei tuoi consumi verranno soddisfatti dal tuo FV.
Questo secondo la Richiesta Energetica del momento della tua Utenza in relazione a quanto Sole c’è in quel momento e quindi a quanto sta producendo il tuo FV in quel momento.
Va da se che, in Inverno, con giornate corte e di brutto tempo, il tuo FV (supponiamo da 3 kWp) ti aiuterà ben poco anche se consumerai totalmente tutta la sua Produzione della giornata.
In pratica, dalla Bolletta che poi ti arriverà (nei mesi Nov-Dic-Gen-Feb), non noterai nemmeno la differenza degli importi da pagare !
DOMANDA 2)
— L’Inverter non preleva nulla dal Contatore ma GENERA continuamente Energia che la tua Utenza può consumare all’istante (Autoconsumo) se ve ne è bisogno, oppure viene Immessa (spinta-pompata) in Rete se risulta in sovrappiù rispetto alla necessità dell’ Utenza.
— Il tuo FV da 3 kWp, come di qualsiasi altra grandezza esso sia, può generare in ogni istante della giornata solo la Potenza che risulterà possibile generare in funzione di quanto sole c’è in quel momento.
— Con un FV da 3 kWp, in Primavera-Estate, se il Sole è perfetto, verso le ore 12, se la temperatura dell’aria non è troppo alta e magari se c’è un po’ di vento che rinfresca, potrai ottenere la Potenza di 3 kW per alcuni minuti (mezza ora al massimo).
In tutti gli altri casi la Potenza generata sarà sempre meno, o molto meno, o praticamente quasi nulla, come già detto per i mesi della brutta Stagione.
— In ogni istante si stabilisce una situazione di bilancio tra quanto viene richiesto dall’Utenza, quanto sta producendo il FV e quanto eventualmente manca viene preso (Prelevato) dalla Rete.
— Se la richiesta dell’Utenza risulta in quel momento inferiore alla produzione del FV allora l’Energia in esubero prodotta dal FV viene fatta entrare (Immessa) in Rete.
— Il Contatore ENEL (Contatore di Scambio) registra, in modo separato, la quantità di Energia (kWh) che viene Prelevata oppure Immessa in Rete.
Buonasera
Io ho un 6kw di potenza massima e nelle giornate di novembre ho prodotto 17kwh in un giorno 15kwh in altri dicembre 11kwh , 13kwh . Liguria di ponente.
Perché sostiene che ” nei mesi di novembre dicembre gennaio…” nemmeno ci si d9vrebbe accorgere della differenza in fattura???
Spesso non consumo nemmeno a novembre ciò che producono i pannelli da 6( miseri )kwh
..esperienza personale
Salve, volevo un chiarimento in merito ad un mio immobile artigianale che era affittato fino a poco tempo fa, con installato un piccolo impianto fotovoltaico funzionante dal 2015 con scambio sul posto. Essendo ora l’immobile sfitto da tempo mi chiedevo se era possibile chiudere o sospendere il contratto con il fornitore di energia senza perdere l’incentivo del GSE proveniente dal contatore di produzione FV. Grazie
Ciao Paolo
Dal punto di vista sia logico che pratico non puoi fare a meno di mantenere un Contratto Contatore dato che, altrimenti, per il GSE, il tuo Impianto cesserebbe di esistere.
Il GSE fa i suoi Conti e poi ti paga solo perché riceve i dati del tuo Contatore di Scambio (Prelievi e Immissioni) che vengono letti da “e-distribuzione”.
“e-distribuzione” passa i dati letti sul Contatore di Scambio sia a chi fornisce l’Energia (ENEL o altro Fornitore) per la Fatturazione dei Consumi (emissione delle Bollette), sia al GSE per permettergli di fare i suoi conteggi.
Quello che forse puoi fare è cambiare il TIPO di Contratto Contatore (da uso “attività artigianale” ad altro uso) e magari ridurlo al minimo (3 kWh).
Questo per ridurre al minimo possibile le spese delle Bollette
Per la fattibilità della modifica suggerita dovresti comunque sentire chi emette le Bollette (ENEL o altro Fornitore).
Immagino che l’operazione di cambio Contratto Contatore, qualora possibile, comporterà una certa spesa per l’esecuzione del Cambio Contratto.
Il tuo è un caso, non infrequente, nel quale avere il FV si rivela essere una palla al piede in certe situazioni.
Buonasera,
Vorrei sapere se avendo un impianto fotovoltaico il gestore può far cessare il contratto per morosità e di conseguenza bloccare la produzione dell’impianto.
Grazie
Buonasera.
Vorrei capire se è possibile fare una cosa del genere: autoproduzione per circa 2 kw e consumando questa energia se prodotta e contemporaneamente se ci sono carichi maggiore consumare l’energia eccedente richiesta dal distributore?
Ciao Dario
Qualsiasi impianto FV funziona già normalmente come tu immagini.
Per il tuo caso si parla di un Impianto FV “tradizionale” senza accumulo.
Per non complicarci inutilmente la vita lasciamo da parte gli Impianti con Accumulo dove comunque non cambia sostanzialmente nulla …
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In ogni istante, se il tuo CONSUMO DI CASA (CONSUMO DI UTENZA) risulta superiore alla quantità di Energia che sta producendo il FV in quell’istante, allora la parte di Energia che ti manca VIENE PRELEVATA dalla Rete di Distribuzione.
Stando al tuo esempio :
Potenza Istantanea del tuo FV = 2 kW ; Potenza Istantanea richiesta dalla tua UTENZA = 3,5 kW ; Potenza istantanea PRELEVATA DALLA RETE = 3,5 – 2 = 1,5 kW
Ipotizzando che la detta situazione perduri PRECISA ED INVARIATA per una ora intera il Bilancio Energetico risulterà :
Energia utilizzata da FV = 2 kWh (gratuita) ; Energia utilizzata dalla UTENZA = 3,5 kWh ; Energia prelevata dalla Rete = 3,5 – 2 = 1,5 kWh (che finiscono in Bolletta e dovranno essere pagati).
Buongiorno, stiamo valutando vari preventivi per impianto fotovoltaico senza batteria di accumulo perché i nostri consumi energetici non ne necessitano. Vorrei sapere cortesemente se è vero che annualmente i pannelli perderebbero di resa per la produzione di energia e quanto questo comporterebbe sulla convenienza di fare il lavoro
Grazie per la risposta
Miriam
Un’altra domanda scusate, un operatore interpellato per il preventivo del fotovoltaico ci ha evidenziato che se Il contatore della nostra abitazione è situato vicino ai 50 metri dall’ abitazione ci ha sottolineato che gli ingegneri del progetto non approverebbero lo stesso perché potrebbero nascere dei problemi di somministrazione di corrente in modo soddisfacente… è corretta questa affermazione?
Grazie
Miriam
Ciao Miriam
Fai quello che devi fare (vista la situazione abbonda pure con il numero dei Pannelli e farai un buon investimento),sempre se riesci ancora a farti montare un Impianto FV con tempistiche decenti !
Piuttosto che spendere denaro per l’Accumulo (che comunque non è nei tuoi programmi) monta più Pannelli che puoi (compatibilmente con le tue disponibilità finanziare e con la dimensione del tetto.
La “fame di Energia Elettrica” della Comunità non si fronteggia con gli Accumuli ma con la “RACCOLTA SOLARE” : Se non si raccoglie il Sole prima con i Pannelli c’è poco da stoccare poi con gli Accumuli.
L’elettricità prodotta in più (che tu NON potrai ora usare, ma domani chissà …) andrà comunque IMMESSA IN RETE e ti verrà comunque pagata.
Attualmente per l’Elettricità Immessa in Rete vengono riconosciuti valori altissimi (in linea con il costo della stessa “Materia Energia” che risulta nelle Bollette) …
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La valutazione della perdita di Capacità Produttività dei Pannelli (e quindi di tutto l’Impianto FV) viene concordemente ritenuta da tutti essere il 20% alla fine di 20 anni dall’installazione. Quindi, dopo 20 anni, ti resterà ancora un 80% (che poi continuerà a scemare ulteriormente anno dopo anno).
Comunque non è certo mai stata cosa della quale preoccuparsi neppure nei tempi andati. Oggi meno che mai ! (inutile perdersi in spiegazioni minuziose).
L’importante è che i Pannelli non si guastino e debbano essere sostituiti.
Grazie Gipi per la tua chiarissima risposta. Proprio questo venerdi arriverà il commerciale della ditta che abbiamo scelto per posizionare i pannelli e telefonicamente ci ha accennato a non perdere l’occasione di mettere anche la batteria di accumulo….. grazie anche alla tua risposta sapremo cosa ribadire!
Ciao Miriam
Quando si viene a contatto con i Venditori è inutile contrastarli sul piano Tecnico dove tutto diventa evanescente dato che loro vantano montagne di dati (del tutto incontrollabili e comunque presentati fuori da qualsiasi contesto complessivo).
Alla mal parata loro sgusciano via come le bisce nell’erba alta !!!
La formazione di base di un Buon Venditore prevede l’impiego di una serie di finezze, artifizi ed insinuazioni verbali tutte tese unicamente a mettere il possibile Compratore nella scomoda posizione di uno che : se non accetta l’Offerta vuol dire che (senza mai dirlo) è uno che ha poco cervello, e intanto tutti gli altri più furbi afferrano l’occasione al volo …
Molta gente amante del moderno oltre ogni limite si fa montare Impianti da “boutique” (con Accumuli smisurati) solo per il piacere di avere qualcosa di insolito e “avanzato”.
Un po’ come avere certe automobili dai prezzi e dalla “cavalleria” spropositati che sono del tutto inutili ma che servono a farsi notare (anche perché nei parcheggi occupano 2 posti auto).
Buona fortuna e “spero che tu te la cavi”…
Buonasera, vorrei un informazione: è possibile fare la voltura del contratto della luce anche se il l’impianto fotovoltaico è intestato al padrone di casa?
buongiorno, allin un riepilogo dell’andamento impianto fotovoltaico e spese bollette pagate.sono con servizio elettrico nazionale, e impianto da 3kw. cosa ne pensate dei dati? ho risparmiato con il fotovoltaico secondo me, ma quanto se si può fare un calcolo approssimato se non lo avessi avuto dal 2015? grazie
https://ibb.co/LrP3zDT
Ciao Auleia
BENTORNATO !
Ho implementata la tua tabellina con alcune “colonne dati” che permettono di procedere al calcolo di quali sono state le tue Entrate a partire dal 2015.
Mancavano i dati dei kWh utilizzati in AUTOCONSUMO e del relativo RISPARMIO ANNUALE IN BOLLETTA che è stato generato..
Nel foglio che potrai trovare in allegato sono anche spiegate le procedure di calcolo.
Per il Foglio Calcoli in allegato vedere : https://ibb.co/Y3RWwN3
grazie
quanto avrei pagato se non avessi avuto il fotovoltaico?
Ciao Auleia
Domanda inattesa la tua visto che, nella tua tabellina, avevi messa la colonna dati titolata “SPESA BOLLETTA ENEL” e io avevo aggiunto la colonna dei dati titolata ” VALORE RISPARMIO AUTOCONSUMO”.
Rivedi : https://ibb.co/Y3RWwN3
Pertanto, senza il FV, il tuo costo Bollette (sugli 8 anni) sarebbe stato : Spesa Bolletta ENEL + Valore Risparmio Autoconsumo ; 3170 + 1329 = 4499 €.
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Comunque ti re-invio la Tabella con alcune aggiunte (“Bilancio Economico di Impianto” e “Nota”) che ti potranno dare meglio l’idea della tua Situazione Economica di Impianto dopo 8 anni interi di esercizio.
Per cercare di chiudere il cerchio dei conti ho aggiunta la STIMA di quanto POTREBBE esserti pagato dal GSE per l’anno 2022 e ho corretto un errore presente nella tua colonna “SPESA FINALE”(eliminati i valori 599,93 e 1168,87).
Vedi su : https://ibb.co/HHGW767
grazie ancora, cercherò di capire il lavoro che hai fatto per me. un grazie di cuore davvero
grazie ancora. cercherò di capire, colpa mia.
Buonasera avevo scritto il 2 gennaio chiedendo: se è possibile fare la voltura del contatore della luce anche se l’impianto fotovoltaico è intestato al padrone di casa.
È possibile avere una risposta ?
Grazie
buonasera, dove vedo sul file csv le eccedenze accumulate negli anni? il file csv l’ho convertito in foglio di google ma dove trovo i kw accumulati per le eccedenze? grazie
Ciao Auleia
Nel tuo Foglio “csv” non puoi trovare i kW delle ECCEDENZE come tu immagini e vorresti.
Se vai a vedere le caselle de csv potrai comunque trovare (i dati sono quelli del mio Impianto e i tuoi saranno ovviamente diversi) :
AA -1 e 2 AB – 1 e 2 AC – 1 e 2
Energia Scambiata (kWh) Energia Prelevata Energia Immessa
4381,561 4381,561 9298,936
Questo vuole dire che (nel mio caso) ho lasciato alla Rete : Energia Immessa 9298,936 kWh – Energia Scambiata 4381,561 = 4917,375 kWh lasciati alla Rete.
I detti 4917,375 kWh non vengono valorizzati come potresti immaginare tu (e anch’io) ma viene fatto un calcolo piuttosto complesso (ora non posso spiegartelo ma comunque risulta nel foglio “csv”).
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Quindi puoi trovare solo una VALORIZZAZIONE TOTALE CALCOLATA in € di quanto ti spetta per l’ammontare dei kWh che tu hai “lasciato alla Rete”, nell’anno di calcolo, dato che non sei riuscito ad utilizzarli nel corso della Annualità.
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Se tu hai accumulato negli anni varie ECCEDENZE ANNUALI che non ti sono state pagate puoi vedere i valori che sono indicati nelle varie “colonne” alle righe 1 e 2 del “csv”.
Riporto i dati del Foglio Calcolo della MIA ultima annualità “2021 – Contributo Conto Scambio” in formato “csv” (naturalmente sono cifre alte per un impianto da 9,6 kWh).
(O1-2) Credito anno precedente : 0 (ZERO perché mi è stato già pagato l’anno precedente).
(P1-2) Credito riportabile : 0 (ZERO perché, rispetto all’anno precedente già pagato interamente, non mi spetta più nulla).
(Q1-2) Credito anno precedente liquidato : -160,95 (ECCEDENZE dell’anno precedente, già liquidate interamente ammontavano a 160,950 €).
(R1-2) Credito CEI/OE anno calcolo : 455,928 (ECCEDENZE dell’ultimo anno che mi sono state liquidate interamente 455,928 € a fine Giugno 2022).
(S1-2) Credito liquidabile (SI-NO)nell’anno di calcolo : SI (SI perché ho optato per ottenere la Liquidazione Annuale delle mie ECCEDENZE).
Se la tua situazione è quella di CREDITO LIQUIDABILE = SI allora vedrai una situazione simile alla mia.
Altrimenti, se hai optato per il NO al posto degli ZERI vedrai dei valori numerici (€).
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Se le tue ECCEDENZE ti sono state LIQUIDATE allora puoi trovare la CERTIFICAZIONE degli importi che ti sono stati pagati anno per anno.
Entra nel tuo Conto presso il GSE, clicca su COMUNICAZIONI e poi su RICERCA. Ti comparirà l’elenco di vari pagamenti LIQUIDAZIONE ECCEDENZE ANNO xxxx.
Cliccando sulla icona “FOGLIO” otterrai la Dichiarazione/Certificazione dell’Importo annuale che ti è stato pagato.
A titolo di esempio (mia annata 2021 con pagamento percepito nel 2022) nella Dichiarazione/Certificazione troverai scritto :
Gestore dei Servizi Energetici – GSE S.p.a.
Socio Unico Ministero dell’Economia e delle Finanze D.Lgs 79/99
Cap. Soc. Euro 26.000.000,00 i.v. – R.E.A. di Roma n. 918934
Sede Legale: Viale Maresciallo Pilsudski, 92 – 00197 Roma
Reg. Imprese di Roma, P.IVA e C.F. n.05754381001
SCAMBIO SUL POSTO
ECCEDENZE AI SENSI DELL’ART. 27, COMMA 45, L.99 DEL 23/07/2009 – Delib. ARG/elt n° 186/09
ANNO: 2021
COGNOME E NOME: Yyyyy Zzzzzzz
CODICE FISCALE: XXXXXXXXXXXXX
CONVENZIONE SCAMBIO SUL POSTO AMMONTARE DELLE ECCEDENZE
SSP0000000000 : 160,95 €
Gestore dei Servizi Energetici – GSE S.p.a.
Roma, 22/02/2022
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TI RICORDO CHE, SE RISULTA CHE TI SONO STATE PAGATE LE ECCEDENZE NEL CORSO DEGLI ANNI, TU AVRESTI DOVUTO FARLE METTERE NELLA TUA DICHIARAZIONE DEI REDDITI.
CONTROLLA LA TUA SITUAZIONE E, SE NON LE HAI DICHIARATE, PARLANE CON CHI TI COMPILA LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI.
SAPPI ANCHE CHE UNA COPIA DELLA Dichiarazione/Certificazione viene inviata in automatico dal GSE all’UFFICIO DELLE ENTRATE (almeno da un paio di anni a questa parte) …
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Spero di averti date le informazioni che ti servono ma l’argomento è complesso e di non facile e breve spiegazione …
grazie, sapevo già quello che dici per quanto riguardal a parte fiscale, ma nel csv che posso leggere solo con un chromebook, non ho un pc windows, non capisco nulla. non so come fare ad allegare il file. non ho mai chiesto le eccedenze.
Energia Scambiata (kWh)
1500.063
Energia Immessa
2721.913
potrebbero essere questi i dati?
Ciao Auleia
L’utilizzo dei Telefonini /Tablet per la lettura di certi tipi di File non è adeguato.
Che cosa si possa leggere e come risultano disposti i dati non saprei dire dato che io non possiedo nessun tipo di Tablet essendo “psicologicamente allergico” all’utilizzo di tali dispositivi.
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Tu dici : Energia Scambiata (kWh) 1500.063 ; Energia Immessa 2721.913 (ma non dici l’anno di pertinenza) .
Potrebbe anche essere dato che nei dati della tua tabellina personale che avevi pubblicata risultava che, per l’anno 2021, tu avevi scritto :
PRELIEVO 1505 kWh e IMMESSO 2894 kWh dove il “PRELIEVO” equivale allo “SCAMBIO” (dato che che tu hai Immesso più kWh di quanti ne hai Prelevati).
Ciò detto non si va comunque da nessuna parte rispetto alla tua domanda circa la Liquidazione degli Esuberi (Eccedenze).
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Se tu sei sicuro di non aver mai “optato” per la liquidazione delle tue ECCEDENZE e sei pure sicuro che non te le abbiano mai liquidate nemmeno per loro “iniziativa d’Ufficio”, allora l’ammontare delle tue Eccedenze maturate negli anni lo puoi trovare scritto nel “Foglio Calcoli csv” e ti ho già indicato dove puoi trovale scritte.
Naturalmente se tu utilizzi un normale e regolare Computer !
Altrimenti, anche con la massima buona volontà, non sono in grado dirti nulla di nulla …
mai chiesto la liquidazione delle eccedenze, certissimo di non averle avute. grazie comunque.
il mio contratto Servizio Elettrico Nazionale è di 3Kw e ho installato un impianto fotovoltaico da 4,5Kw con batterie da 6Kw: posso mantenere il contratto da 3Kw con il SEN o sono obbligato ad un cambio contratto con maggior potenza?
Ciao Valter
Per quanto ne so io, se non mi è sfuggito qualche cambio delle Normative negli ultimissimi tempi (ma non credo), tu puoi mantenere tranquillamente l’attuale Contratto da 3 kW che hai attualmente con il S.E.N.
Il cambio di Contratto Contatore è obbligatorio SOLO se si installa un FV che risulti SUPERIORE ai 6 kWp.
Se si superano i 6 kWp di FV allora diventa obbligatorio un NUOVO Contratto Contatore che dovrà essere da 6 kW.
Comunque, se in seguito, per tue personali necessità, tu volessi aumentare il tuo Contratto Contatore lo potrai fare aumentandolo a “gradini” da 0,5 kWh.
Attualmente per ogni “gradino” da 0,5 kW il Costo Fisso Annuale in Bolletta risulta di circa 12 €.
Solitamente si fa un aumento di 1,5 kW (a mezza strada tra 3 e 6 kW) per portarsi a 4,5 kW totali e in questo caso il Costo Annuale in Bolletta risulta di circa 36 €.
Tieni anche conto che ad ogni richiesta di variazione di Potenza del Contratto Contatore (sia in più che in meno) viene applicato un “costo di espletamento Pratica” + costo “una tantum” proporzionato all’Aumento di Potenza richiesto rispetto alla situazione di partenza.
Per il costo totale attuale di una Pratica di AUMENTO POTENZA CONTATORE vedi le notizie attualizzate facendo una ricerca con GOOGLE : quanto costa aumento potenza enel .
Se con i pannelli fotovoltaici produco 6 kw ed ho le betterie carucge posso consumare tutti i 6 kw o fino a 3 avendo il contratto con il fornitore di 3 ke ?
Grazie Flavio