L’orientamento e l’inclinazione dei pannelli fotovoltaici cambiano le prestazioni dell’impianto fotovoltaico: più i moduli sono orientati in maniera ottimale verso i raggi del sole, più l’effetto fotovoltaico sarà migliore. Per “orientamento” si intende lo spostamento tra i punti cardinali: nord, sud, est, ovest. Per “inclinazione” si intende invece la “pendenza”, la “angolatura”, dei pannelli rispetto al piano orizzontale (del suolo). Si esprime in gradi di angolazione: a 90° il pannello è perfettamente verticale, a 0° è perfettamente orizzontale.
Il rendimento dei moduli fotovoltaici dipende, oltre che dal luogo e modalità di installazione, dall’ orientamento e dall’angolo di inclinazione con cui sono installati.
Quanto questi due fattori influenzano la quantità dei Kwh prodotti ?
Installare con l’orientamento ottimale (che è sud ) e con la migliore inclinazione (che alle nostre latitudini è tra i 30 ed i 35 gradi ) è fondamentale per garantire un rendimento sempre al massimo delle potenzialità. Però non sempre si può installare l’impianto fotovoltaico con queste angolature ottimali, bisogna comunque sapere in tal caso quanto potrà produrre l’impianto, anche se non in condizioni ottimali. E fino a che punto conviene installare un impianto fotovoltaico al variare delle condizioni di installazione: orientamento e inclinazione.
Una piccola nota per individuare l’inclinazione ottimale dei pannelli fotovoltaici: ad ogni latitudine l’inclinazione migliore cambia. Più si va “in sù” nel globo più i pannelli dovranno essere verticali.
Più si scende, invece, più i pannelli saranno orizzontali. In Italia l’inclinazione ottimale è di 30-35 gradi, ma questa è la formula per individuare l’inclinazione migliore ad ogni latitudine:
Inclinazione ottimale = 3,7 + (0,69 x Latitudine)
Inclinazione ottimale a Roma =
3,7 + (0,69 x 41,89) = 32,6°
Inclinazione ottimale a Milano =
3,7 + (0,69 x 45,46) = 35 °
Inclinazione ottimale a Siracusa =
3,7 + (0,69 x 37,08) = 29,28°
Come cambiano i rendimenti dei pannelli fotovoltaici al variare di orientamento e inclinazione dei moduli?
In questa tabella è rappresentata la produzione annua stimata di moduli fotovoltaici in relazione all’angolo di orientamento nord-sud, o Azimuth , (dove: zero è il sud e -90 gradi è l’ est) ed all’angolo di inclinazione ( Tilt ) dei moduli rispetto al suolo. Nell’ angolo di tilt 90 gradi indica una posizione perfettamente verticale dei moduli, per esempio installati su una parete esterna di un edificio, e zero gradi indica una posizione perfettamente orizzontale, per esempio su superficie piana.
Quanto produce un impianto da 1 Kwp in 1 anno al variare di
orientamento sud – est – ovest e inclinazione dei moduli fotovoltaici rispetto a terra.
Qui un esempio di 3 città italiane: Milano , Roma , Siracusa
*Stime su impianto fotovoltaico con potenza nominale di 1 Kwp con pannelli in silicio cristallino
Stime in relazione a: temperature medie di funzionamento, latitudine, varie perdite di sistema.
Perdite dovute a cablature, inverter,..: 14%
F.te: simulat. PVGIS
“Tecnologie energetiche pulite, fotovoltaico, fonti rinnovabili: queste le leve per uno sviluppo sostenibile e consapevole. Il giornalismo ambientale e le nuove tecnologie sono ottimi strumenti di condivisione per tracciare nuove strade”
Articolo correlato: Procedura per la realizzazione di un impianto fotovoltaico
Grazie, ottimo aiuto.
Però per favore… In rispetto del Sig. Watt mettiamo la “W” maiuscola!!
Grazie, ottimo aiuto.
Però per favore… In rispetto del Sig. Watt mettiamo la “W” maiuscola!! (e la “k” minuscola)
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