Bollette stratosferiche in azienda. Questa è, per molte industrie, una dura realtà, ma con opportuni interventi di efficienza energetica si possono ridurre i costi in maniera significativa.
Quanto un’impresa può trarre vantaggio dall’efficienza energetica?
Ogni caso ovviamente è a sè, però ci sono diversi esempi e casi studio che dimostrano come gli investimenti fatti in questa direzione portino ritorni economici importanti, anche sul breve periodo. Le industrie, soprattutto quelle energivore, hanno spesso elevati livelli di consumo energetico, ma non tutto è sempre necessario.
Non solo: ogni grande azienda energivora ha dei processi residuali dai quali si può recuperare calore ed energia.
Non solo: con l’installazione del fotovoltaico e utilizzando luci a led si possono tagliare in maniera decisiva i costi in bolletta, trasformando il tetto del proprio capannone da costo ad investimento.
L’efficienza energetica nell’industria è uno dei temi che ha preso piede in maniera significativa in questi anni, da quando, in particolare, si è iniziato a parlare anche di fonti rinnovabili e risparmio energetico. Efficienza energetica non è solo “risparmio energetico”, ma anche e soprattutto “razionalizzazione ed ottimizzazione dei processi produttivi”.
Ogni caso, ovviamente, è a sè e l’energy manager, che si occupa di uso razionale dell’energia, sarà di volta in volta in grado di individuare i migliori interventi per ridurre i consumi e recuperare energia. Ovviamente l’aspetto fondamentale è quello di stimare con la maggiore precisione possibile il rapporto costi-benefici. Cioè: investendo denaro per l’implementazione di alcuni interventi, si dovrà ottenere un risparmio economico in grado di ripagare in alcuni l’investimento fatto.
Il calore è energia. Così, per esempio, il calore residuale derivante dalle celle frigorifere può essere utilizzato per il riscaldamento di aria o acqua o per produrre energia elettrica. Se poi le celle, che assorbono corrente di giorno come di notte, vengono alimentate da pannelli fotovoltaici, tutta l’energia verrà utilizzata in autoconsumo, riducendo l’utilizzo della rete elettrica e delle bollette associate al suo utilizzo. L’autoconsumo, ricordiamolo, è sempre il fattore di maggiore risparmio, per questo motivo si stanno diffondendo i sistemi di accumulo con batterie.
Chi si occupa di efficienza energetica nell’industria?
L’energy manager è la figura professionale che si occupa di individuare i migliori e più opportuni interventi di efficientamento. Se si parla di industria, ogni caso è ovviamente a sè ed il consulente energetico sarà in grado di fare tutte le analisi del caso (fase fondamentale per avviare ogni tipo di intervento). L’energy manager, in base ai dati raccolti, potrà individuare di volta in volta i migliori e più opportuni investimenti di efficienza energetica.
Per avere ulteriori dettagli sul ruolo dell’energy manager leggi qui.
Le aziende deputate a questo tipo di attività sono le ESCo, le Energy Services Company, che propongono analisi e soluzioni personalizzate per il risparmio energetico e l’uso razionale dell’energia. Si rivolgono in genere ad aziende ed enti pubblici.
Per leggere cosa sono le ESCo leggi qui.
Chi si occupa di efficienza energetica industriale a livello istituzionale?
Le associazioni di settore e gli enti che si occupano di risparmio ed efficienza energetica sono diversi, tra i principali, in ordine di importanza, c’è la FIRE-Italia, la Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia. Questa è l’associazione tecnico-scientifica indipendente deputata a livello istituzionale a gestire la formazione e l’aggiornamento professionale degli energy manager ed a promuovere l’uso efficiente dell’energia.
Altro promotore importante dell’efficienza energetica è Anie-Energia, Associazione che aderisce alla Federazione Anie, federazione nazionale delle imprese elettrotecniche ed elettroniche. Anie Energia rappresenta le aziende che producono distribuiscono ed installano apparecchiature per la gestione dell’energia elettrica in tutte le sue forme.
Un’altra nuova importante rappresentanza dell’efficienza energetica è quella del Coordinamento FREE (nato nel 2012), il Coordinamento delle associazioni di rappresentanza delle fonti rinnovabili e l’efficienza energetica.
Convegno
Fire-Italia, Anie-Energia e Coordinamento FREE sono i tre promotori della
1° Giornata dell’Efficienza Energetica in ambito industriale
Data: 7 novembre 2013, h.10.00-18.30
Luogo: Rimini, nel contesto di KeyEnergy 2013, la 7° fiera internazionale per l’Energia e la Mobilità Sostenibili che si terrà da 6 al 9 novembre presso la fiera di Rimini.
Ecco il programma.
1° Giornata dell’efficienza energetica in ambito industriale (a cura di ANIE Energia, Coordinamento FREE e FIRE)
7 novembre 2013 | h. 10 – 18.30 | Sala Ravezzi 2, Hall Sud | Rimini Fiera
Ore 10 | Sessione 1 | Gli scenari di mercato per l’efficienza energetica in ambito industriale
10.00 Introduzione da parte sessione Livio De Santoli, FREE
10.15 Il mercato dell’efficienza energetica – Dario Di Santo, FIRE
10.45 Prospettive dell’efficienza energetica nell’industria – Livio De Santoli, AiCARR/FREE
11.15 Ricerca ed Innovazione nel settore industriale – ENEA*
11.45 Audit nell’industria – ISO 50001 – Marco Dell’Isola, Università di Cassino
12.15 Le figure professionali dell’efficienza energetica – Francesco Belcastro, SECEM
12.45 Conclusioni da parte sessione Livio De Santoli, FREE
Ore 15 | Sessione 2 | Casi studio di efficienza energetica in ambito industriale
15.00 Introduzione da parte di Andrea Solzi, ANIE Energia
Casi studio:
15.15 Motori elettrici ad alta efficienza
Maurizio Russo – Gruppo Macchine Rotanti e Azionamenti, ANIE Energia*
15.45 Impiego dei trasformatori per l’efficienza energetica
Francesco Colla – Gruppo Trasformatori Elettrici, ANIE Energia
16.15 Rifasamento elettrico per limitare i consumi elettrici
Marco Frabetti – Gruppo Apparecchiature e Quadri BT, ANIE Energia
16.45 I drive per gli azionamenti efficienti
Marco Vigano – Gruppo Azionamenti, ANIE Automazione
17.15 Recuperi termici nelle industrie del cemento, dell’acciaio e del vetro
Marco Carta, AGICI
17-45 L’efficienza energetica nella produzione e distribuzione di servo mezzi nell’automotive
Leonardo Bello – AGESI*
18.15 Conclusioni da parte Andrea Solzi, ANIE Energia* Invitati, in attesa di conferma
“Tecnologie energetiche pulite, fotovoltaico, fonti rinnovabili: queste le leve per uno sviluppo sostenibile e consapevole. Il giornalismo ambientale e le nuove tecnologie sono ottimi strumenti di condivisione per tracciare nuove strade”
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