Energie rinnovabili , quali obiettivi ?
La politica europea sulle energie ed il clima ha indicato 3 obiettivi chiari per il 2020:
1 – la riduzione delle emissioni di gas serra del 20%
2 – l’aumento dell’efficienza energetica del 20%
3 – l’aumento del 20% delle energie rinnovabili
Energie rinnovabili e Piano di Azione Nazionale
Per raggiungere questi obiettivi energetici , a ciascuno dei 27 Stati Membri è stato chiesto da parte della Comunità Europea di produrre un Piano di Azione Nazionale – il PAN – per delineare i percorsi e le politiche interne in vista del raggiungimento dei singoli obiettivi nazionali per le energie rinnovabili.
Per chiarire: per energie rinnovabili intendiamo tutte quelle tecnologie energetiche che producono energia termica ed elettrica sfruttando risorse naturali, non esauribili, senza emissioni. Per intenderci: biomasse, solare termica, solare fotovoltaica, idroelettrica, eolica, geotermica, del moto ondoso, ecc…
L’Italia ha presentato il proprio Piano di Azione Nazionale – PAN – per le energie rinnovabili a giugno 2010, a seguito del quale (Agosto 2010) aveva lanciato il decreto definitivo del terzo conto energia che pone le basi per le politiche incentivanti per il triennio 2011-2013.
Un’analisi comparata dei piani d’azione nazionali – PAN – presentati dai 27 stati membri dell’unione europea mostra come le energie rinnovabili siano pianificate per crescere con una media del 6% l’anno dal 2005 al 2020. Si denota inoltre come l’energia eolica, fotovoltaica e da biomasse si caratterizzeranno (anzi hanno già iniziato a caratterizzarsi) con i più veloci tassi di crescita, ben al di là dei target individuati dal PAN italiano.
Se tutti gli Stati Membri saranno in grado di raggiungere gli obiettivi nazionali preposti, e saranno in grado di pianificare accuratamente, l’Unione Europea raggiungerà e supererà l’obiettivo del 2020 (20% di energie da fonti rinnovabili) di circa 0,7 punti percentuali.
A tal proposito, per effettuare un controllo accurato delle politiche e degli obiettivi raggiunti da ciascuno Stato Membro, l’Agenzia Europea per l’ambiente e il clima ha supportato la creazione di una base dati centralizzata contenente tutte le informazioni e i dati riguardanti gli obiettivi ed i risultati raggiunti con l’attuazione dei singoli Piani di Azione Nazionale – PAN – per le energie rinnovabili.
Questo sistema informativo centralizzato di raccolta dati permette un monitoraggio costante dei dati e facilita un’analisi comparata fra tutti gli Stati Membri coinvolti nell’obiettivo comune al 2020.
I dati che emergono dai Piani di Azione Nazionale – PAN – dei 27 paesi UE
Qualche dato interessante sugli effetti che avranno a livello europeo i Piani di Azione energetici.
Le energie rinnovabili, non sono solo quelle elettriche, ma anche quelle termiche e quelle utilizzate, per esempio, nei bio-carburanti. Ci sono diversi tipi di energie rinnovabili, diversi tipi per diversi utilizzi: elettricità, riscaldamento, trasporti, ecc…
Tradizionalmente l’energia elettrica non rinnovabile è prodotta da centrali termoelettriche, a gas, a petrolio o a carbone. L’energia termica, il calore per il riscaldamento o l’acqua sanitaria, è prodotto bruciando gas.
Considerando la produzione di corrente elettrica, si delinea un quadro in cui al 2020 la produzione delle energie rinnovabili elettriche (le sole elettriche) sarà il 42% della produzione di tutte le energie rinnovabili (elettriche e non).
L’energia eolica, inoltre, occuperà da sola il 41% della produzione totale di corrente elettrica da fonte rinnovabile.
Il settore dei trasporti, invece, utilizzerà in valore assoluto una quota minore di energie rinnovabili, circa il 12%, ma è il settore in cui si vedrà la maggiore e più rapida crescita relativa tra il 2005 e il 2020.
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“Tecnologie energetiche pulite, fotovoltaico, fonti rinnovabili: queste le leve per uno sviluppo sostenibile e consapevole. Il giornalismo ambientale e le nuove tecnologie sono ottimi strumenti di condivisione per tracciare nuove strade”
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