Conergy, azienda “made in Germany” che produce moduli e prodotti per il fotovoltaico, arriva nel Regno Unito, vicino Oxford, dove installerà un mega impianto fotovoltaico a terra da ben 37 Megawatt di potenza di picco, 37mila kilowatt di potenza per circa 37 milioni di kilowattora l’anno di energia pulita.
Ecco qualche dato interessante.
Nel Complesso il parco fotovoltaico produrrà in 25 anni più di 750 mila megawattora al servizio della comunità locale e del territorio: energia elettrica pulita in più immessa in rete giornalmente e immediatamente consumabile. Energia che non ha bisogno di gasdotti per essere prodotta, nè di importazione di materie prime, nè di trivellazioni, nè di fusioni nucleari.
Si tratta del Parco solare di Kenkot Hill, situato a 19 miglia dalla citta di Oxford, ed è il primo progetto fotovoltaico che sarà realizzato da RWE nel Regno Unito. “RWE Supply and Trading” è un grande società europea, di casa in Germania, che si occupa di forniture di energia, EPC Contracting di grandi impianti e di trading energetico.
L’azienda tedesca Conergy è invece alla sua seconda esperienza in terra anglosassone, aveva infatti già realizzato un altro grande progetto fotovoltaico da 68 Megawatt in UK. Conergy si occuperà della progettazione, della fornitura dei moduli e della messa in opera del progetto come “EPC Contractor”, cioè un contratto “a tutto tondo” che prevede: Engineering, Procurement and Construction (progettazione, ingegnerizzazione, fornitura e direzione dei lavori).
L’area dove verrà realizzata la centrale fotovoltaica è estesa ben 129 ettari, ma non sono ettari rubati ai pascoli, boschi o all’agricoltura locale: il progetto utilizza infatti i terreni di un aeroporto di disuso, terreni già in parte “occupati” dal cemento e difficilmente riutilizzabili senza un’accurata bonifica.
L’impianto, che sarà connesso entro la fine di quest’estate, sarà composto da ben 144 mila pannelli fotovoltaici e produrrà energia elettrica pulita sufficiente a soddisfare il fabbisogno di circa 10 mila abitazioni del territorio, imprese locali e strutture pubbliche in loco.
Un particolare non indifferente è che l’intera installazione verrà contornata da siepi e piante che nasconderanno in parte la vista dell’impianto per preservare la bellezza del paesaggio circostante.
Ecco quante emissioni di Co2 farà risparmiare questa centrale solare nel suo corso di vita: circa 380 mila tonnellate per i prossimi 24 anni, periodo di “concessione” da parte della rete elettrica nazionale britannica.
La centrale fotovoltaica, una volta ultimata da RWE Group, verrà venduta ad un importante fondo di investimento britannico, il “Foresight Solar Fund Limited” ed andrà a far parte di quella serie di investimenti energetici previsti dal governo britannico per diminuire le emissioni di Co2.
“Tecnologie energetiche pulite, fotovoltaico, fonti rinnovabili: queste le leve per uno sviluppo sostenibile e consapevole. Il giornalismo ambientale e le nuove tecnologie sono ottimi strumenti di condivisione per tracciare nuove strade”
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