La ripresa economica passa anche e soprattutto dagli aiuti che la pubblica amministrazione può dare per “riaccendere i motori” (..green) degli investimenti. Si parla, per esempio, di bandi e finanziamenti agevolati.
Dopo gli interventi regionali a favore delle energie sostenibili (ne abbiamo parlato qui), ecco un’altra buona notizia per le micro, piccole e medie imprese che operano nel territorio di Bari: la Camera di Commercio locale ha stanziato un fondo per favorire l’implementazione dei sistemi di efficienza energetica.
I fondi in particolare saranno destinati agli interventi volti a rendere più efficienti le imprese dal punto di vista energetico, con contributi a favore del risparmio energetico e per l’uso di energie rinnovabili. La finalità del bando è duplice: favorire sistemi energetici più sostenibili per l’ambiente e ridurre i costi legati alla componente energetica che le aziende devono sostenere.
I fondi stanziati sono pari complessivamente ad 800.000 euro, mentre ogni azienda potrà ricevere un contributo massimo di 10.000 euro o comunque una cifra pari al 50% dell’investimento sostenuto.
L’apertura dell’iscrizione al bando è fissata per le ore 12.00 del 30 marzo. Successivamente all’iscrizione delle aziende la Camera di Commercio provvederà a stilare un’apposita graduatoria, che verrà utilizzata per l’erogazione dei fondi (emessi fino ad esaurimento degli stessi).
Possono partecipare al bando solo le aziende iscritte alla Camera di Commercio di Bari ed in regola con i versamenti dovuti all’associazione.
Per la domanda di ammissione alla graduatoria per i fondi per l’efficienza energetica delle aziende, è necessario presentare alcuni documenti. In particolare è richiesta, oltre alla compilazione di un modulo con i dati dettagliati relativi all’azienda, la presentazione di un modulo che riporti nel dettaglio le spese sostenute per le opere di adeguamento o installazione dei nuovi impianti, che devono essere accompagnate dalle relative fatture e dalle evidenze di pagamento.
Per l’accesso al bando è richiesta inoltre una dichiarazione relativa alla diagnosi energetica, che deve essere effettuata e certificata da un professionista del settore. È richiesta infine una copia della certificazione di conformità dell’impianto oggetto degli interventi.
Tutta la documentazione dovrà essere trasmessa in via telematica tramite il portale della Camera di Commercio.
Ulteriori informazioni in merito al bando ed i moduli necessari possono essere consultati al link del bando o contattando gli uffici territoriali della Camera di Commercio.
Ricordiamo infine che per l’accesso al finanziamento, le aziende dovranno dimostrare di essere in regola con il pagamento dei contributi previdenziali, come da leggi in vigore.
Un ultima notazione: la data di apertura del bando, inizialmente prevista per lo scorso 16 di marzo, è stata posticipata su richiesta delle stesse aziende interessate alla partecipazione, ma non dovrebbe subire ulteriori posticipi.
“Tecnologie energetiche pulite, fotovoltaico, fonti rinnovabili: queste le leve per uno sviluppo sostenibile e consapevole. Il giornalismo ambientale e le nuove tecnologie sono ottimi strumenti di condivisione per tracciare nuove strade”
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